Poi la situazione è andata cambiando proprio col nuovo anno quando un riscaldamento stratosferico sul Canada ha determinato da una parte un'ondata di gelo intenso sul Nord America, dall'altra una intensificazione delle correnti occidentali verso l'Europa. Questo giustifica il sopra media delle temperature che interessa molte nazioni del Vecchio Continente. La differenza di pressione Nord- Sud è poi alla base dei forti venti che spazzano il centro Nord Europa.
Questa situazione non 'ammette' sblocchi dal momento che necessita di un certo dispendio di energia da parte della circolazione atmosferica. Su pressioni mediamente più alte sul Mediterraneo potrebbe trovare inserimento qualche coda di perturbazione ma con effetti piuttosto limitati ed irregolari. Una di queste potrebbe raggiungere il Centro Nord nel periodo 26-27 Gennaio con piogge, lieve calo delle temperature ma sempre in un contesto che avrà poco di invernale. I giorni a seguire, che saranno quelli della Merla, dovrebbero invece vedere un nuovo rinforzo dell'anticiclone con tempo in prevalenza stabile e temperature in aumento; qualche residuo rovescio potrebbe attardarsi sulle adriatiche e in modo più incisivo all'estremo Sud, ma anche in questo caso il contesto generale sarà ben poco invernale. ( Seguiranno importanti aggiornamenti si questa evoluzione).
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