Nel corso dei prossimi giorni un lembo del vortice polare raggiungerà l'Europa settentrionale. Questo determinerà un afflusso di aria molto fredda che dalle latitudini artiche raggiungerà gran parte degli Stati Centro Orientali a metà mese. L'aria gelida da lunedì inizierà ad interessare Baltico, Germania, Polonia e Nord della Russia e si estenderà martedì a Ucraina, Bielorussia, Moldavia, Romania e Bulgaria. Entro metà della prossima settimana gran parte dell'Europa orientale risentirà dell'afflusso gelido con nevicate a quote molto basse e fino in pianura. L'aria fredda poi dilagherà in parte verso la Penisola Ellenica. Questo avviene dopo una breve pausa stante l'aria più mite che aveva allontanato il grande freddo verso la Siberia.
L'Italia si troverà ai margini di questa situazione con i versanti orientali adriatici lambiti da qualche refolo freddo. Non si esclude però che l'aria fredda possa coinvolgere più direttamente la Penisola in seguito ma questa ipotesi ha una probabilità ancora piuttosto bassa ad oggi.Ne riparleremo.